Il programma del corso affronta le problematiche legate all’improvvisazione in generale, applicata a qualsiasi genere musicale, cercando di fare emergere la parte istintiva e creativa che ogni musicista possiede, tentando così di cercare il giusto “equilibrio” tra “regole” e “libertà di espressione”.
Verranno sviluppati i seguenti argomenti:
Approccio all’improvvisazione con “regole armoniche”
Approccio all’improvvisazione con “no regole”
Ritmo e colori nell’improvvisazione
Ricerca e sviluppo del proprio stile.
La Masterclass è aperta a tutti gli strumenti e cantanti.
per informazioni su costi e moduli di preiscrizioni
info@theslowside.com
STEFANO BEDETTI
Stefano Bedetti è un musicista autodidatta che ha iniziato a suonare il sassofono tenore all’età di 14 anni.
Ha scoperto il jazz ascoltando i dischi di Charlie Parker, Michael Brecker, John Coltrane, Sonny Rollins, Dexter Gordon, Joe Henderson, Cannonball Adderley, Hank Mobley, Sonny Stitt e tutti gli altri grandi gatti di quell’epoca.
All’età di 19 anni Giulio Capiozzo (famoso batterista italiano, cofondatore del noto gruppo Area) fu il primo a notare il suo talento e ad invitare Stefano nel suo gruppo.
Grazie al suo modo generoso e spontaneo di suonare, al suo grande suono, alla grande tecnica e alle articolazioni melodico/armoniche Stefano viene subito notato da alcuni dei grandi nomi della musica jazz.
Nel corso della sua carriera Stefano si è esibito con molte star del jazz tra cui: Billy Hart, Ed Howard, Victor Lewis, George Cables, Jimmy Howens, Dave Stryker, John Riley, Tony Scott, Adam Nussbaum, John Patitucci, Antonio Sanchez e molti altri .